Pedalare in sicurezza? Facile, basta aumentare il numero dei ciclisti
di Francesco Magagnoli – SINA
Sulle strade italiane (ed europee) assistiamo a cambiamenti di stili di vita con un costante aumento dei ciclisti. Negli ultimi anni, questa tendenza è stata forse accompagnata anche dalla crisi economica che ha colpito l’economia del vecchio continente: possiamo probabilmente annoverare questo fatto come uno dei pochissimi risvolti positivi della crisi, forse l’unico chissà.
Questa nuova tendenza crea però diverse problematiche legate alla sicurezza stradale in ambito urbano, sia perché spesso gli automobilisti non sono abituati e non hanno quindi rispetto per i ciclisti, sia perché – a volte – sono i ciclisti stessi a mettersi in pericolo con manovre azzardate.
Vari sono i metodi per pedalare in sicurezza, Autostradafacendo ha più volte affrontato il tema, ad esempio rilanciando i video diffusi dal canale Youtube della Polizia Stradale (elencati in calce).
Un editoriale di qualche tempo fa, pubblicato da Fred Wegman, Direttore di SWOV il centro studi olandese sulla sicurezza stradale, si concentrava proprio sul tema della sicurezza su due ruote. Mi è piaciuto anche per un approccio originale al tema: all’interno dell’editoriale viene espresso il concetto che, così come avviene nel mondo animale, il gruppo dà sicurezza: mentre isolati si è più a rischio.
Per questo motivo, l’articolo suggerisce ai decisori istituzionali che, per pedalare in sicurezza, è utile promuovere politiche che facciano aumentare il numero di ciclisti per strada, in maniera tale da creare una vera e propria cultura della bicicletta, che porti ad incrementare le infrastrutture a disposizione dei ciclisti ed anche ad inculcare il rispetto verso i ciclisti da parte degli altri utenti della strada. Questa teoria è confermata anche dall’esperienza di Paesi come Danimarca ed Olanda, che vedono tantissimi utenti su due ruote, ma poche fatalità in cui sono coinvolti.
Noi che viviamo nella pianura padana siamo stati tra i precursori di questo tipo di mobilità e quindi siamo tra quelli che potrebbero ben figurare tra i leader di questo tipo di mobilità.
Per leggere l’editoriale di Wegman (in inglese) puoi seguire il collegamento sottostante.
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Video della Polizia Stradale sulla sicurezza in bicicletta:
1. Dispositivi obbligatori in bicicletta
2. Dispositivi obbligatori in bicicletta in ore notturne o in condizioni di scarsa visibilità
3. Il trasporto in automobile delle biciclette
4. Il trasporto di bambini, animali o cose sulle biciclette
5. Uso del casco in bicicletta
6. Alcool in bici, biciclette elettriche ed abbigliamento rifrangente in sella
7. Alcune norme della circolazione stradale riguardanti la bicicletta
8. Le piste ciclabili
9. Intervista a Vittorio Brumotti
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