Noi per Voi I Gestori Autostradali del Gruppo ASTM-SIAS sono impegnati a progettare, realizzare e gestire in qualità dei tracciati che risultino sicuri e confortevoli. D’altra parte, noi tutti abbiamo bisogno di carburante, ossigeno terapeudico e di tanti altri prodotti il cui trasporto è pericoloso per la natura intrinseca delle sostanze che vengono trasportate.
Per questo tipo di trasporto vengono utilizzati dei veicoli speciali, guidati da personale che ha specifiche qualifiche.
Il Servizi Sanitari locali ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sono quotidianamente pronti per intervenire per risolvere qualsiasi emergenza. Tuttavia una buona prevenzione sulle strade evita l'insorgenza di qualsiasi situazione di pericolo per l’incolumità dell'utente.
La cautela è d’obbligo quando si è alla guida, ma ancora di più quando il rischio è elevato. PER MAGGIOR CAUTELA RADDOPPIA LA DISTANZA DI SICUREZZA QUANDO L'AUTOMEZZO CHE TI PRECEDE ESPONE SUL RETRO LA TARGA ARANCIONE ED EFFETTUA IL SORPASSO, SE NECESSARIO, CON LA MASSIMA PRUDENZA.
Quando? Quando incontri sulla strada un mezzo che, oltre alla targa ordinaria ha dei pannelli arancioni, devi prevedere che sta trasportando un materiale pericoloso definito come dalla tabella che segue:
- Classe 1 Materie e oggetti esplosivi
- Classe 2 Gas compressi, liquefatti o disciolti
- Classe 3 Materie liquide infiammabili
- Classe 4.1 Materie solide infiammabili
- Classe 4.2 Materie soggette ad accensione spontanea
- Classe 4.3 Materie che a contatto con l’acqua sviluppano gas infiammabili
- Classe 5.1 Materie comburenti
- Classe 5.2 Perossidi organici
- Classe 6.1 Materie tossiche
- Classe 6.2 Materie ripugnanti che possono causare infezioni
- Classe 7 Materie radioattive
- Classe 8 Materie corrosive
- Classe 9 Materie diversamente pericolose
Cosa fare? Tienilo a distanza e raddoppia le misure di cautela.
Perché? I veicoli, che sul retro oltre alla targhe hanno un pannello arancione, trasportano merci pericolose. Quando vedi un veicolo di questo tipo devi aumentare la cautela in quanto un incidente che coinvolge questo tipo di veicolo può avere conseguenze molto severe sulle persone, sull’ambiente e sulle strutture. Infatti, per caratterizzare il prodotto pericoloso si ricorre all'uso di "pannelli di pericolo" suddivisi orizzontalmente in due spazi:
* su quello superiore viene riportato il "numero di identificazione del pericolo" o numero Kemler
* su quello inferiore viene riportato il "numero di identificazione della materia o numero ONU" che serve a riconoscere esattamente la materia
BENZOLO
La prima cifra del numero di identificazione del pericolo indica il pericolo principale come segue:
2 | Gas |
3 | Liquido infiammabile |
4 | Solido infiammabile |
5 | Materia comburente o perossido organico |
6 | Materia tossica |
8 | Corrosivo |
La seconda e la terza cifra indicano i pericoli secondari:
0 | Nessun significato |
1 | Esplosione |
2 | Emissione di gas |
3 | Infiammabile |
5 | Proprietà comburenti |
6 | Tossicità |
8 | Corrosività |
9 | Pericolo di reazione dovuta a decomposizione spontanea o a polimerizzazione |
Quando le prime due cifre sono uguali sta ad indicare un accresciuto pericolo principale.
Esempio:
66 | materia estremamente tossica |
33 | liquido estremamente infiammabile
(punto di infiammabilità inferiore a 21°C) |
88 | materia estremamente corrosiva |
22 | gas refrigerato |
42 | solido che a contatto con l’acqua può emettere gas |
X | materia che reagisce violentemente con l’acqua |
X333 | liquido spontaneamente infiammabile,
reagisce pericolosamente con l’acqua |
X423 | solido infiammabile, reagisce pericolosamente con l’acqua e può sviluppare gas infiammabili |
Una "X" che precede il numero di identificazione del pericolo rammenta che la sostanza trasportata è fortemente reattiva all'acqua (holeum, carburo di calcio, etc).
Ecco alcuni esempi di targhe:
GASOLIO
| BENZINA
|
SOSTANZA MOLTO
CORROSIVA | SOSTANZA MOLTO
COMBURENTE |
Codice della Strada ART. 168 (DISCIPLINA DEL TRASPORTO SU STRADA DEI MATERIALI PERICOLOSI)
Regolamento di Attuazione - Codice della Strada ART. 365 ( DEFINIZIONI)
ART. 366 (CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI CHE TRASPORTANO MERCI PERICOLOSE)
ART. 370 (INCIDENTI IN CUI SIANO COINVOLTI VEICOLI CHE TRASPORTANO MERCI PERICOLOSE)