Sicurezza stradale verso il 2020: una priorità europea
di Dardo Srl, Engineering, Training & Consulting
Gli incidenti stradali in Italia, sebbene abbiano registrato negli ultimi anni una notevole riduzione, passando dagli oltre settemila decessi del 2002 ai poco più di quattromila del 2010, continuano a rappresentare una emergenza sociale ed economica del nostro Paese, come d’altronde in ogni altro Paese del Mondo.
Il nuovo libro Bianco dei Trasporti punta a raggiungere quota “zero” incidenti stradali entro il 2050. Una vera “mission impossible”. Con una tappa intermedia, fissata al 2020, in cui raggiungere un dimezzamento dell’attuale numero di decessi, che per l’Italia significa passare da 4000 morti/anno a 2000.
Le misure ipotizzate per ottenere un risultato così ambizioso sono articolate in una serie di iniziative che partono dal concetto di armonizzazione delle tecnologie esistenti sul territorio comunitario per andare verso lo sviluppo di una strategia comune che dovrà focalizzarsi sulla formazione e sulla educazione alla sicurezza stradale, promuovendo il rispetto delle regole, l’uso dei dispositivi di sicurezza, senza mai trascurare gli utenti deboli della strada: i pedoni, i ciclisti e i motociclisti.
La sicurezza stradale è un aspetto inevitabile del trasporto sostenibile che oggi costa ancora troppo alla nostra società, sia in termini di vite umane (i più colpiti, purtroppo, sono ancora i giovani) sia in termini di risorse meramente economiche.
Per questi motivi, il 20 giugno è previsto a Taranto un convegno che vuole mettere in luce quali sono le attuali tecnologie, le esperienze, le misure e le politiche al servizio di una maggiore sicurezza stradale.
Se da un lato sono state implementate misure e politiche significative che vanno verso una maggiore sicurezza sulle strade (maggiore prevenzione, maggior numero di controlli su strada, regole più severe per i comportamenti a maggior rischio, ecc.), dall’altro resta ancora molto da fare per la protezione degli utenti più deboli, per la limitazione e il controllo delle velocità massime in zona urbana, per il controllo su alcol e droghe, per un uso più generalizzato delle cinture di sicurezza.
Il convegno è stato ideato per partire dal Libro Bianco sulla politica Europea dei trasporti e per fare un nuovo punto sulle tecnologie e sulle misure per raggiungere gli obiettivi auspicati dalla Commissione Europea. Si cercherà inoltre di evidenziare le possibili strade per canalizzare i fondi che l’UE mette a disposizione per innalzare il livello di sicurezza sulle strade dei Paesi membri. Risorse che se ben utilizzate, specialmente in questo periodo di pseudo-recessione, potranno costituire non solo un utilissimo canale per ridurre il numero di morti e feriti, ma soprattutto per innescare un processo di riqualificazione dell’area mediterranea che, se opportunamente stimolato, racchiude in sé enormi potenzialità di crescita.
Altri importanti temi sui quali verterà il convegno:
- guida sicura avanzata
- revisione dei veicoli stradali
- la formazione dei conducenti
- nuovi strumenti per il controllo delle infrazioni
- strumenti per i controlli su strada (alcol e droghe)
- sicurezza delle infrastrutture stradali e direttiva 2008/96/CE
- idoneità psico-fisica alla guida e linee guida per le CML (Commissioni Mediche Locali)
Leggi la bozza di programma del convegno.
Per ulteriori informazioni segui questi link: www.dardoweb.it oppure www.clickutility.it
Ultimi articoli
Sviluppo sostenibile nella costruzione e gestione delle grandi infrastrutture: la tassonomia europea tra indirizzi e azioni concrete
17/11/2023
di Direzione Scientifica - SINA
Sofia ospita la prima conferenza delle polizie stradali europee
05/10/2023
di Direzione Scientifica - SINA
Esercizio autostradale: metodi, tecniche, procedure innovative per la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture
04/10/2023
di Direzione Scientifica - SINA
4° incontro in presenza del Corso ASTM per giovani professionisti
27/09/2023
di Direzione Scientifica - SINA
3° incontro in presenza del Corso ASTM per giovani professionisti
01/08/2023
di Direzione Scientifica - SINA